Il Comune di Gorizia ha pubblicato il nuovo bando sicurezza 2025, con l’obiettivo di sostenere cittadini, condomìni e altre realtà locali nell’installazione di sistemi di protezione contro furti ed effrazioni.
Rispetto alle edizioni precedenti, quest’anno i contributi risultano più generosi e le condizioni più favorevoli, con percentuali che arrivano fino all’85% delle spese sostenute.
Cosa finanzia il bando
Sono ammesse spese per:
- Sistemi di videosorveglianza e impianti di allarme antintrusione
- Sensori su porte e finestre, videocitofoni e centraline di sicurezza
- Porte e persiane blindate, tapparelle rinforzate, infissi antisfondamento
- Grate e inferriate su porte e finestre, serrature antieffrazione e spioncini
Sono invece escluse le spese per casseforti, cancelli esterni, recinzioni e contratti con istituti di vigilanza privata.
Tutti i beni devono essere nuovi e conformi alle normative vigenti, con garanzia minima di due anni.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto a:
- Cittadini privati residenti nel Friuli-Venezia Giulia da almeno 5 anni, proprietari dell’immobile oggetto dell’intervento e residenti a Gorizia
- Condomìni (per interventi sulle parti comuni)
- Immobili religiosi o di culto
- Immobili adibiti a uso professionale, commerciale, industriale
- Scuole e impianti sportivi non di proprietà degli enti locali
I richiedenti devono essere in regola con i tributi comunali e presentare un contratto valido (in caso di affitto) che consenta l’installazione.
Contributi e massimali
- Categoria prioritaria (abitazioni private e condomìni): fino all’85% della spesa IVA inclusa, con massimo contributo di € 3.500 (abitazioni) e € 4.000 (condomìni)
- Categoria secondaria (immobili religiosi, commerciali, scolastici, sportivi): fino al 60% della spesa IVA inclusa, massimo € 4.000
Il fondo complessivo stanziato per Gorizia ammonta a 91.000 euro.
Le spese devono essere state sostenute tra 1° gennaio e 31 dicembre 2025.
Come presentare domanda
- Scadenza: entro il 31 dicembre 2025, ore 12.00 (oppure ore 24.00 via PEC)
- Modalità: consegna a mano all’Ufficio Protocollo, spedizione tramite posta/corriere, oppure invio via PEC a
[email protected]
- Documentazione richiesta: fatture e ricevute di pagamento tracciabili, copia documento d’identità, eventuale certificazione ISEE
Ogni richiedente può presentare una sola domanda per immobile, anche se comprende più interventi.
Graduatoria e criteri di priorità
- Per i privati e i condomìni, le domande saranno ordinate in base all’indicatore ISEE (priorità ai redditi più bassi)
- In caso di parità, prevale chi ha la residenza più lunga a Gorizia
- Per la categoria secondaria, la graduatoria segue l’ordine cronologico di arrivo delle domande
Opportunità e criticità
- La percentuale di rimborso è molto alta, ma l’ISEE basso sarà determinante per entrare in graduatoria
- Attenzione alla correttezza della documentazione: errori o spese non conformi possono portare all’esclusione
- La scadenza a fine anno sembra lontana, ma è consigliabile muoversi subito per non rischiare di restare fuori in caso di saturazione fondi
- Le installazioni di videosorveglianza devono rispettare la normativa sulla privacy (GDPR), soprattutto se le riprese coinvolgono aree comuni o spazi esterni
Conclusione
Il bando sicurezza 2025 del Comune di Gorizia rappresenta una concreta opportunità per rendere più sicure abitazioni, condomìni e spazi condivisi, grazie a contributi che possono coprire gran parte delle spese sostenute.
Se stai pensando di installare un sistema antifurto, videocamere di sorveglianza o infissi rinforzati, è il momento giusto per agire: il bando è aperto fino al 31 dicembre 2025, ma conviene muoversi subito.
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